Dario Simonetti

Dario Simonetti
È nato l’8 novembre 1965, quando i televisori apparivano in bianco e in nero e la vita era ancora a colori. Innamorato perdutamente di Como, la sua città, è al tempo stesso innamorato perdutamente dell’Italia, la sua Patria.
Presiede associazioni sportive e culturali, scrive poesie e libri di saggistica e di storia, svolge conferenze storiche e partecipa alle epocali rievocazioni Lariane, perché “un popolo che non ricorda la propria identità è destinato a scomparire”. Se avanza del tempo, va a lavorare: perché il tempo ha reso immortali le arti, ma non le buste paga.
Ha raccolto le esperienze di una vita passata a costruire e ricostruire brandelli di emozioni nella sua autobiografia “Non ho Deciso”, le sue poesie nella raccolta “Dell’amore e Dintorni”, gli argomenti politicamente scorretti nei suoi libri “Oro di Dongo: un caso ancora irrisolto”, “Le Brigate Nere: l’ultima battaglia”, “RSI, l’ultimo respiro” e
“Fiume, il sogno della vita; l’unica città governata da un poeta”. Raccoglie le emozioni nelle persone care, perché è l’unico modo per non morire mai…